COME FUNZIONA UN CANCELLO SCORREVOLE AUTOPORTANTE TELESCOPICO?
Quali le dimensioni e i parametri fondamentali per il dimensionamento del cancello scorrevole autoportante telescopico?
Quali sono i componenti per realizzare un cancello autoportante?
Se sei arrivato in questa pagina è perché vuoi approfondire il funzionamento di un cancello autoportante scorrevole (detto anche cantilever) e soprattutto nella sua variante molto particolare, ossia la autoportante telescopica.
Bene, non ti deluderemo!
In questo breve ma completo articolo cercheremo di rispondere insieme e nel modo più esaustivo possibile alle domande sopra riportate.
Grazie alla nostra più che trentennale esperienza nella fornitura a fabbri e carpentieri di accessori per cancelli vedremo insieme le particolarità di un cancello scorrevole autoportante.
Cominciamo!
Indice
Nel corso dell’articolo sui cancelli autoportanti saranno trattati i seguenti temi:
- Che cos’è un cancello scorrevole?
- Che cos’è un cancello scorrevole autoportante (cantilever)?
- Che cos’è un cancello scorrevole autoportante telescopico?
- Come dimensionare un cancello scorrevole autoportante?
- Quali sono i marchi di accessori per cancelli scorrevoli autoportanti?
- Dove acquistare i componenti per un cancello autoportante?
- Riassunto
- Contattaci per informazioni
Introduzione
I cancelli scorrevoli sia classici che telescopici vengono utilizzati per delimitare delle aree di accesso sia pubbliche che private.
Praticamente a tutti è capitato di vedere almeno una volta un cancello scorrevole per esempio in un’abitazione o in un’azienda con delle guide a terra.
Questi sono i tradizionali cancelli dotati di una guida ancorata al pavimento su cui scorrono le ruote fissate alla struttura mobile.
Dall’altro lato, forse ti è capitato di vedere un po’ meno, invece, un cancello autoportante senza guida.
Questi tipi di cancelli, infatti, sono più comuni in ambito aziendale (visto il passaggio di automezzi e autocarri pesanti) e negli edifici di nuova realizzazione dove ci si trova spesso a dover a che fare con spazi veramente ridotti a causa di design futuristici progettati da architetti ed ingegneri.
Proprio per adattarsi alle situazioni particolari che vedremo tra poco sono state sviluppate le soluzioni telescopiche o salvaspazio dei cancelli autoportanti.
Nota importante: in questo articolo tratteremo solo della parte meccanica dei cancelli scorrevoli autoportanti e telescopici.
La parte elettrica di movimentazione e sicurezze non è un ambito di nostra competenza; di conseguenza non la tratteremo e la lasciamo agli esperti del settore.
Che cos’è un cancello scorrevole?
Un cancello scorrevole è il più comune tipo di cancello insieme a quello a libro.
In ambito residenziale è il tipo più diffuso vista la sua semplicità di costruzione e funzionamento.
I componenti necessari sono veramente ridotti:
- Un guida a pavimento,
- Un paio di ruote ben dimensionate,
- Un fermo di fine corsa e una battuta per la chiusura,
- Piastra a rulli superiore di guida.
Nel caso della versione motorizzata sono necessarie anche le cremagliere che trasformano la rotazione del motore nel movimento lineare del cancello.
Per poter installare un cancello scorrevole tradizionale è necessario avere una zona pianeggiante dove posizionare la guida; inoltre, la lunghezza della guida, e quindi lo spazio necessario, deve essere doppia rispetto alla bocca di passaggio del cancello.
Quali sono i vantaggi/svantaggi di un cancello scorrevole?
Descrivendo le condizioni necessarie per la sua installazione, abbiamo già visto due condizioni fondamentali richieste: superficie piana e spazio per lo scorrimento.
Di conseguenza quando non sono valide queste condizioni al contorno, non è possibile procedere con l’installazione dello scorrevole tradizionale.
I vantaggi, invece, sono che il cancello scorrevole è semplice e veloce da realizzare e più economico rispetto alle versioni successive.
Esistono ovviamente anche per i cancelli scorrevoli tradizionali le versioni telescopiche a 2 o più ante sovrapposte, necessarie quando non si ha spazio a sufficienza a fianco della bocca.
In questi casi si parla di cancelli telescopici con ante affiancate, che richiedono 2 o più guide a pavimento in base al numero di ante, oppure di cancello scorrevole a cannocchiale se le ante scorrono una dentro l’altra. In questo secondo caso il vantaggio è che è sufficiente avere un’unica guida a terra.
Che cos’è un cancello scorrevole autoportante
Un cancello scorrevole autoportante è un sistema che prevede l’assenza della guide e delle ruote a terra.
Il cancello si apre e si chiude sospeso da terra.
È applicato quando è non è possibile avere una superficie piana di appoggio della guida, per esempio a causa di pendenze del terreno e quando si è in presenza di un terreno ghiaioso o con sassi che potrebbero infilarsi tra le ruote del cancello tradizionale bloccandole.
Inoltre è consigliato in località molto nevose e fredde: il deposito di neve o la formazione di ghiaccio mettono in grossa difficoltà il motore del cancello scorrevole tradizionale perché agiscono come un freno all’apertura.
Con un cancello autoportante sospeso, invece, l’attrito della neve è ridotto, permettendo di non sovraccaricare il motore.
L’utilizzo di un cancello autoportante è consigliato anche quando il transito di mezzi pesanti è importante e frequente: la guida a terra, infatti, potrebbe essere schiacciata progressivamente dal passaggio di camion e automezzi.
Con l’autoportante non c’è nessun componente nella zona di transito che possa essere rovinato da camion e furgoni.
Che cos’è un cancello scorrevole autoportante telescopico
Un cancello autoportante telescopico è come il precedente ma è suddiviso in più ante quando dal lato di servizio non è presente una lunghezza sufficiente ad ospitare un’anta unica intera.
Anche in questo caso si possono avere soluzioni a 2 o più elementi.
Guarda il video qui sotto per vedere un cancello autoportante telescopico all’opera!
Come dimensionare un cancello scorrevole autoportante?
Il dimensionamento di un cancello autoportante è calcolato attraverso le formule utilizzate nella meccanica delle strutture.
Sostanzialmente i parametri a cui si fa riferimento sono:
- la larghezza del cancello,
- il suo peso,
- l’interasse a cui sono posizionati i carrelli di scorrimento,
- forma o geometria del cancello.
Nel calcolo del peso bisogna tenere in considerazione la forma del cancello che può portare a un peso uniformemente o non uniformemente distribuito.
Avendo queste informazioni si entra nelle tabelle di dimensionamento dei vari fornitori che forniscono l’indicazione di quali componenti, o meglio quale kit completo, utilizzare.
A livello puramente informativo, si possono avere cancelli autoportanti che hanno dimensioni della bocca da 2 a 10 metri e peso fino a 4000 kg.
I componenti per realizzare un cancello autoportante come detto sono generalmente forniti in un kit, ma ovviamente possono essere forniti anche singolarmente per eseguire sostituzioni e riparazioni di parti danneggiati.
I pezzi fondamentali che non possono mancare sono:
- i carrelli autoportanti fissati a pavimento a lato della bocca del cancello,
- la guida per i carrelli,
- le piastre e maschere di regolazione a terra;
- i rulli (dette anche olive) di guida,
- i fermi finecorsa (battente) anteriore e posteriore.
Nel caso della versione autoportante telescopica il kit è composto dagli stessi articoli precedenti ma con l’aggiunta del set specifico per la doppia anta.
Il set telescopico è formato dal sistema di funi e da tutti gli accessori formanti il gruppo di trasmissione telescopica.
Quali sono i marchi di accessori per cancelli scorrevoli autoportanti?
Ferramenta Paride tratta i principali marchi di accessori per cancelli scorrevoli autoportanti, come Rolling Center, FAC, Comunello, Nova-Ferr.
Ogni azienda ha le sue peculiarità, per esempio che si si spinge fino a portate estreme con soluzioni robuste e affidabili; chi, invece, si focalizza nel trovare soluzioni costruttive capaci di rispondere alle necessità più critiche come la mancanza di spazio.
Sottolineo che tutti questi marchi sono 100% italiani, con progettazione e produzione in house.
Inoltre, queste aziende mettono a disposizione dei configuratori online (Rolling Center e Comunello) che permettono di realizzare la configurazione desiderata del cancello.
Dove acquistare i componenti per un cancello autoportante?
Se hai bisogno di verificare i componenti e i prezzi per avere una stima del costo puoi consultare il nostro catalogo online che trovi a questo link.
Nel caso tu conosca già i modelli degli articoli delle marche Fac e Rolling Center puoi accedere al nostro shop online creando un account per accedere ai prezzi riservati per aziende e P.IVA.
Altrimenti puoi contattarci o recarti presso la nostra sede per richiedere un preventivo personalizzato.
Ricorda: è importante conoscere i parametri per il dimensionamento, quindi dimensioni e peso del cancello in primis. Quindi preparali già prima di contattarci.
Il nostro team di progettazione realizza studi e dimensionamenti di cancelli telescopici sia scorrevoli a terra che autoportanti.
Riassunto
In questo articolo abbiamo visto insieme le diverse tipologie di cancelli scorrevoli.
Si parte dalla tipologia tradizionale e più comune di cancelli scorrevoli con guida a terra, per passare poi alla loro versione più complessa, ovvero la telescopica nel caso di anta multipla.
I cancelli scorrevoli autoportanti sono invece la tipologia sospesa da terra, utilizzata in presenza di fondo irregolare, in caso di transito frequente oppure nelle zone di montagna o molto nevose.
La particolarità è che appunto la guida non è a terra, ma fa parte del corpo del cancello e ad essa collegata a sospesa tramite il sistema di carrelli autoportanti.
La versione telescopica di un cancello autoportante è realizzata attraverso il set telescopico di funi e carrucole.
Contattaci per informazioni
Se hai bisogno di maggiori informazioni su come realizzare un cancello scorrevole autoportante, anche nella sua versione telescopica, contattaci tramite il form cliccando nell’immagine qui sotto.
Per preventivi e prezzi chiedi di parlare con un nostro tecnico specializzato che metterà a tua disposizione la nostra conoscenza più che trentennale nel settore della carpenteria per cancelli.
Utilizza la funzione dei commenti del blog per condividere la tua esperienza o per porci delle domande inerenti ai cancelli scorrevoli telescopici autoportanti.
Hai mai avuto a che fare con un cancello telescopico autoportante?
Come hai fatto a sceglierlo? Ti risulta pratico l’utilizzo e il funzionamento?
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Infine, se questo articolo è stato utile, condividilo nei social e fai sapere anche ai tuoi conoscenti come funziona un cancello scorrevole autoportante telescopico!
2 commenti
signori buon giorno
è una mia semplice curiosità mi potete dire come mai i cancelli scorrevoli con guida a terra hanno solo due ruote?
ne ho visti anche lunghi 10m
grazie
Buongiorno Roberto,
è una questione che deriva dal dimensionamento meccanico della struttura: il cancello equivale a una trave appoggiata in 2 punti, aggiungere un’altra ruota sarebbe inutile.
Alessio
Tecnico Ferramenta Paride