Che cosa è un telecomando per cancello quarzato universale?
Qual è la differenza tra un telecomando a codice fisso e rolling?
Come capire la frequenza di funzionamento di un telecomando apricancello?
In questo articolo risponderemo insieme alle 3 domande precedenti per fare un po’ di chiarezza sul telecomando apricancello quarzato, con un occhio al telecomando rolling code e a codice fisso.
Prima di iniziare, meglio spendere qualche riga per una breve introduzione di che cos’è un telecomando per cancello e come funziona il sistema apricancello.
I radiocomandi per uso civile sono dispositivi utilizzati per l’apertura a distanza di cancelli, garage, basculanti, auto o antifurti.
Il loro funzionamento si basa su due elementi distinti: un trasmettitore e un ricevitore; il primo è portatile, cioè quello che l’utente tiene in mano, mentre il secondo è fisso ed è collegato al dispositivo da attivare.
I due dispositivi comunicano attraverso onde radio, che sono il vettore di un codice input generato dal trasmettitore e recapitato al ricevitore, e una volta interpretato genera l’azione di apertura o chiusura dell’unità collegata.
Come funziona un telecomando apricancello?
Il funzionamento di un teleocomando apricancello e per garage è divisibile secondo 2 criteri differenti:
- Codice trasmesso;
- Frequenza in Mhz di funzionamento.
1. Codice trasmesso
Se si considera il codice trasmesso si hanno 2 sottocategorie di telecomandi per cancello:
1.1 Codice fisso: telecomandi che trasmettono sempre lo stesso codice valore, da un minimo di 1024 fino a milioni di combinazioni.
Questi telecomandi sono facilmente duplicabili e considerati a limitata sicurezza;
1.2 Codice dinamico o rolling code: cambiano il codice generato ad ogni trasmissione.
Sono chiamati ad elevata sicurezza, poiché sono dotati di un algoritmo al loro interno, il quale presenta un parametro, detto valore di sincronismo, che viene aumentato ogni qualvolta si utilizza il radiocomando; il ricevitore è in grado di interpretare il segnale solo se il valore di sincronismo ricevuto è maggiore di quello memorizzato in precedenza.
Inoltre il codice generato dal funzionamento dinamico viene modificato ad ogni utilizzo e il risultato è una combinazione tra svariati milioni possibili: da qui la caratteristica di elevata sicurezza.
2. Frequenza in Mhz di funzionamento
2.1 Tra i 15 e 50 Mhz: telecomandi quarzati con funzionamento a bassa frequenza;
2.2 Tra i 230 e 500 Mhz: telecomandi con funzionamento a frequenza libera;
2.3 A 433,92 o 868 Mhz: telecomandi con funzionamento a frequenza europea.
Dal punto di vista pratico queste differenze si traducono, nel caso di telecomando quarzato, in una taratura manuale di un trimmer capacitivo o di un’induttanza, tramite l’utilizzo di un apposito cacciavite in materiale isolante; deve essere effettuato un tuning dell’antenna, per garantire una sufficiente intensità del segnale in uscita dal trasmettitore.
Se vuoi saperne di più sui telecomandi per cancello quarzati, dai un occhio a questo articolo, dove spiego nei dettagli come duplicare un telecomando quarzato e come eseguire il tuning dell’antenna; altrimenti continua e leggere nel seguito per una panoramica generale.
Nel secondo e terzo caso, frequenza libera e frequenza europea, invece, non è necessaria una taratura manuale, perché la frequenza e intensità del segnale necessarie al funzionamento del radiocomando sono ottenute in modo automatico.
Ma come fare a capire se il proprio telecomando è quarzato o meno?
I telecomandi quarzati sono il tipo di controllo più “antico”, quindi è molto probabile che se il cancello o portone del garage ha già qualche anno, il cerchio si stringa attorno ad un radiocomando quarzato.
In ogni caso l’età del sistema non è una condizione affidabile per la definizione e, quindi, ci sono 2 modi molto più sicuri per determinare se il un radiocomando è quarzato:
1. Controllare marca e modello del telecomando sul sito del produttore o tramite tabelle comparative e trovarne le caratteristiche tecniche.
Per esempio, nell’immagine vediamo come questo telecomando Came abbia una frequenza molto alta e, dunque, secondo quello che abbiamo imparato sulle frequenze di funzionamento dei radiocomandi, non è di tipo quarzato (infatti lavora a 433.92 MHz).
2. Utilizzare un analizzatore di telecomandi come quello in figura qui sotto: posizionando il telecomando davanti allo strumento e premendone un pulsante si può determinare frequenza di funzionamento, tipo di codice, fisso o rolling, e intensità del segnale tramite la funzione tuning antenna.
Ovviamente uno strumento del genere è molto costoso e non vale la pena acquistarlo per la copia di 1 o 2 telecomandi; qui, comunque, c’è un link per la richiesta di preventivo al produttore.
Come duplicare un telecomando per cancello quarzato?
Ogni marca e ogni produttore hanno stabilito delle procedure diverse per la copia e duplicazione di un telecomando per cancello. In realtà è possibile identificare delle linee guida comuni, che seguono l’obiettivo di trasmettere codice e frequenza di funzionamento dal vecchio telecomando quarzato a quello nuovo. Ecco nel seguito 5 punti comuni:
1. Controllare di essere in possesso di un telecomando originale funzionante e che nel nel nuovo telecomando sia presente una batteria carica e posizionata con la polarità corretta.
2. Attivare la modalità di ricezione del codice sul nuovo telecomando per cancello: normalmente questa è realizzata premendo il tasto 1 e 4 volte il tasto 2 del telecomando (questo vale sicuramente per i radiocomandi Sice ma attenzione che per marche diverse ci possono essere delle differenze).
3. Avvicinare il telecomando quarzato originale a quello duplicabile e premerne il tasto che si vuole copiare nel nuovo dispositivo. A questo punto nel nuovo telecomando premere il tasto scelto per ospitare la copia e attendere che il led cambi la frequenza di lampeggio a conferma della correttezza dell’operazione.
4. Ripetere l’operazione per tutti gli altri tasti (normalmente i telecomandi per cancello hanno 2 o 4 canali)
5. Se il telecomando è ad autoapprendimento sia del codice che della frequenza, come per il Sice Qzero, allora saltare questo punto e passare direttamente al successivo.
In caso contrario al radiocomando deve essere applicato l’elemento al quarzo alla stessa frequenza di lavoro.
Se nella scheda tecnica del radiocomando originale è riportata a frequenza di funzionamento allora è sufficiente aggiungere il quarzo alla stessa frequenza; altrimenti attraverso un analizzatore di frequenza per radiocomandi (presentato in precedenza) si deve leggere il valore e scegliere il quarzo corretto.
Infine, può essere necessaria un’operazione di taratura dell’intensità del segnale, o tuning dell’antenna, al fine di aumentare la distanza di funzionamento del telecomando quarzato con il ricevitore installato nella centralina del cancello.
Questo viene fatto agendo sul compensatore all’interno del telecomando: aprire il guscio di plastica e, servendosi di un cacciavite ceramicato, ruotare la vite, che sarà simile a quella in figura.
La funzione di tuning dell’antenna è presente sempre all’interno dell’analizzatore di frequenza: ruotando la vite, una barra orizzontale aumenta o diminuisce la sua lunghezza: se si vuole regolare la ricezione per l’apertura alla massima distanza cercare il massimo della barra mostrata nel display.
Nota: tutti i radiocomandi quarzati di Ferramenta Paride sono tarati da un nostro tecnico con la massima intensità del segnale all’arrivo della merce in magazzino.
Il telecomando può essere acquistato on-line e duplicato direttamente dall’utente senza l’utilizzo dell’analizzatore di frequenza.
Conclusioni:
In questo articolo abbiamo capito cosa significa il termine “telecomando quarzato” e le sue caratteristiche:
- frequenza di funzionamento molto bassa, tra i 15 e 50 MHz;
- codice fisso (bassa sicurezza) o codice rolling (elevata sicurezza).
Per identificare se il proprio telecomando è quarzato si deve prima di tutto cercare la scheda tecnica del produttore o in alternativa servirsi di un analizzatore di frequenza. L’ultimo metodo, ovviamente, è quello di rivolgersi a uno specialista e Ferramenta Paride si occupa proprio di questo, con oltre 200 telecomandi copiati ogni anno.
Se vuoi sapere la tipologia del tuo telecomando apricancello, mandaci una mail con marca e modello, e il nostro tecnico ti risponderà in breve tempo.
Se poi vuoi acquistare on-line il telecomando quarzato di Ferramenta Paride ti basta visitare questo link.
L’innovativo sistema elettronico che sostituisce il quarzo semplifica tutte le operazioni di copia, rendendolo facilmente duplicabile dall’utente in pochi e semplici passaggi.
Inoltre, tutti i radiocomandi di Ferramenta Paride sono tarati con massima intensità del segnale: basta seguire le istruzioni per la sua duplicazione in questa pagina e l’analizzatore di frequenza per il tuning dell’antenna non è necessario!
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Fai sapere ai tuoi conoscenti che Ferramenta Paride a Vascon di Carbonera in provincia di Treviso si occupa di duplicazione di radiocomandi quarzati per cancelli condividendo questa pagina sui social!
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11 commenti
Buongiorno, approfitto della vostra disponibilità per chiedervi aiuto per duplicare il telecomando TX2 433,92 Mhz dall’originale CAME 432EE; premendo una volta il tasto 1 e 4 volte il tasto due non succede niente.
Buongiorno sig. Rossi.
Il radiocomando in questione non lo conosciamo, in quanto non è un marchio da noi trattato.
Le consiglio di cercare in rete le istruzioni precise; può essere infatti che le combinazioni di tasti siano diverse ma l’obiettivo è sempre lo stesso: attivare la modalità di ricezione nel radiocomando vergine.
In alternativa può utilizzare questo radiocomando che trova nel nostro sito, in grado di coprire la frequenza indicata e compatibile con il Came in suo possesso (che ricordo NON essere un quarzato):
https://www.ferramentaparide.it/treviso-radiocomando-why-evo-new-4tx-multifrequenza
A presto,
Staff Ferramenta Paride.
Salve,
Esiste un telecomando che abbia sia 30,875MHz e 433MHz ?
Grazie.
Buongiorno,
non è possibile, sono 2 categorie diverse, il primo in particolare è un quarzato.
Alessio
Tecnico Ferramenta Paride
Ho un cancello ma non riesco più ad aprirlo,ho un vecchio telecomando quarzato con dei codici ho provato a passarlo ad un nuovo telecomando ma non c’è verso di aprirlo,funziona solo con il bottone….mi potete aiutare
Salve Danilo,
posso consigliarle di provare a fare la copia tra il vecchio radiocomando e il nuovo, sostituendo prima la batteria del vecchio con una fresca.
Potrebbe essere infatti che il segnale durante la copia sia troppo basso e non venga preso dal nuovo telecomando.
Nel caso non dovesse funzionare, purtroppo dovrà rivolgersi ad un elettricista/installatore al fine di verificare marca/modello della centralina e verificare se è possibile avere un nuovo radiocomando programmato direttamente dalla casa madre.
Alessio
Tecnico Ferramenta Paride
Ciao, ho bisogno di aprire un cancello nuovo con telecomando da 433 mhz e un cancello vecchio con telecomando quarzato.
È possibile avere un telecomando che apre entrambi i cancelli?
Ciao grazie Alessio
Ciao Alessio,
poiché i telecomandi quarzati hanno una frequenza di lavoro molto bassa non è possibile arrivare a 433 MHz.
Di conseguenza dovrai mantenere 2 radiocomandi separati.
Paolo,
Tecnico Ferramenta Paride
Ottime referenze potrei essere anche interessato all’acquisto
Grazie Renato, se ha bisogno non esisti a contattarci.
Alessio,
Ferramenta Paride
Buongiorno, ho un vecchio telecomando bft type TO2 col quale, mentre il tasto che apre il cancello condominiale carrabile funziona benissimo, quello che apre la basculante del garage mi dà problemi.
Infatti mi ci devo avvicinare tantissimo e non sempre è sufficiente…
Sulla centralina ricevitore ho inserito un’antenna che ho messo all’estreno del garage ma non ho migliorato molto.
E’ a 433 Mhz (acquistata in rete) e non so se abbia fatto la scelta giusta.
Avete suggerimenti da darmi per aumentare la funzionalità?